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Tuesday, April 5, 2011

Gli Italiani, le proteste e la Costituzione

Ancora una volta una manciata di italiani si e' ritrovata nelle strade di Roma, e nalla piazza antistante il Parlamento per protestare contro il governo, che considera ormai illegittimo, e chiederne le dimissioni. Per fortuna di tutti gli Italiani, l'Italia e' una democrazia molto forte ed e' garantito a tutti di poter esprimere liberamente le proprie opinioni. La forza della democrazia italiana si esprime anche attraverso le sue Istituzioni; in particolare, il Parlamento attuale e' stato eletto durante le ultime elezioni, che si sono svolte liberamente, secondo, appunto un processo democratico. Il governo in carica e' tale in quanto la maggioranza del parlamento lo sostiene. Se la maggioranza dei parlamentari non sostenesse il governo, il Presidente del Consiglio resignerebbe le sue dimissioni al Capo dello Stato, il quale seguirebbe il processo dettato dalla Costituzione. L'unica maggioranza riconosciuta dall'ordinamento democratico italiano e' la maggioranza parlamentare. La Costituzione non fa riferimento ad una maggioranza della piazza, o degli italiani che esprimono le proprie opinioni al bar, o quant altro. Quindi l'Onorevole Di Pietro quando afferma che il governo ha la maggioranza parlamentare ma non piu' quella politica, esercita il suo diritto di espressione, garantitogli dal fatto di vivere in un paese democratico, ma la sua affermazione non ha alcuna valenza istituzionale. Altrimenti si tornerebbe al concetto di chi grida piu' forte vince. E questa non e' democrazia. Sarebbe anche bello, visto che cosa succede al di la' del Mediterraneo, che si astenesse dal fare riferimenti a una rivolta popolare. E' un insulto a chi ha perso la vita per protestare contro regimi davvero anti democratici.

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